Poesia
Solo arse sterpaglie...
Non di verbena fior non di viole
profumati prati della musa mia
contadina è l’affannoso cercar
onde il canto elevar del cantar mio
solo arse sterpaglie secchi arbusti
il piede suo lento stanco percorre
a noi così sì piace questo odorar
dal gusto antico intenso e forte
altri Pison cerca altri poi sferza
emulo tu nel cantar aulico tuo
del miel aspro dolce di Venosa
alla ricerca dell’inclito verso.