Solo oggi dopo cinquant’anni va
il ricordo ad un’aula ad un banco
ad un quaderno aperto alla pagina
dove vi era scritto in stampatello
“il nostro amore non è di questo
mondo”, forse e non so se per me
eran queste tue parole ma se sì
ecco che in segreto allora tu dicevi
che su questo terra chissà perché
non mi potevi amare, stolto allora
che io pensavo che tanto tu m’odiavi
data la non corresponsion com’il
poeta un dì scrisse d’amorosi sensi
21 luglio 2015
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Qual la salsedine
di Giuseppe Gianpaolo Casarini
Qual la salsedine cade ed il lucente metallo si corrode,
qual la nebbia tutto ricopre e la(…)