e sento nell'anima
quel senso d'appagamento
preluso di calma
a percepire
dove passa il confine
tra le esigenze del dire
e quelle del vivere intorno a me
E nel mio adorare
il raffronto tra il dare e l'avere
odio il dover accondiscendere alla mente
e non al cuore
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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5 giugno 2019
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Nella nullità dell'effimero,le parole divengono pretesti per elogiare squarci della stessa vita, diventandone colonna sonora, nel desiderio di viverla con il poco che si possiede