Sono nato

Sono nato piromane,moriró pompiereSfasate e sfocate volontàtrasfondono nell'apatia più angustae nel silenzio più disagevole quando incessanti infecondita'rivestite di scarsa considerazionee stimolate da soliloqui egoisticis'impongono nella dinamicafilosofia dell'EssereE si svuota ogni operosa saggezzanella servilita' poco ortodossad'una incomprensione del contrasto tra le illusioni e le esigenze dell'animaVolgo il capo abbassando gli occhi quasi a non voler turbare con lo sguardo i miei sospiri e la loro essenzialitá Riflessivo per natura mi lusingo nell'inutilitá di pormi domanded'aver vinto le mie guerre contro l'insofferenza senza ingannare la mia sinceritá e la lealtácome se avessi una passione da coltivare E medito senza vergogna di quel che sonomiserabile e pezzente in quei momenti sui miei entusiasmi repressi.Cesare Moceo poeta destrierodoc @Tutti i diritti riservati