Sottomesso alle ostilità
Lascio che la fantasia
inventi le sue novità
cullando la mia immaginazione
prendendomi alla sprovvista
e m'accompagni
all'esaltazione di certi miei versi
che come un mantra
mi trasportano in altre dimensioni
e diventano inni di desiderio
a cantare le insicurezze interiori
e i tormenti che attanagliano l'anima
accontentandone il destino
E giù fugaci sforzi
per donar piacere al mondo
dimenticandomi di darlo a me stesso
e soprattutto d'apprezzarmi
nella mia natura instabile e imperfetta
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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