Spasimi

Nel pianto intimo e silenzioso

che irrora la sensazione
di assistere alla sepoltura di me stesso

m'opprimo a coltivare 
la voglia passionevole
d'inforcare Pègaso

E mettermi a trottare

schivo e solitario

a cavalcare l'estro 

e curare la tormentata infermità
del drago ch'è in me
di seguitare a mordersi la coda

nella sorpresa di ricevere
gli applausi dalla vita

in mezzo a puri sentimenti
nello spasimo del tempo che passa

e celebrare ancora
con gratitudine e speranza

il sorgere delle prossime albe
.
cesaremoceo