Specchi

Specchi come tratti di tempo immobile
Cieli come spazi accelerati.

E' lui: passa ubriaco
Fra  binari usati da ruote senza umiltà.

La luce ferma diventa danza
per le sirene della notte
dai lunghi abiti di velluto.

Dall'alto, lentamente ondeggiando

Dimentico del suo peso

Cade, l'ultimo bicchiere di questa notte