Poesia
Specchi
Specchi come tratti di tempo immobile
Cieli come spazi accelerati.
E' lui: passa ubriaco
Fra binari usati da ruote senza umiltà.
La luce ferma diventa danza
per le sirene della notte
dai lunghi abiti di velluto.
Dall'alto, lentamente ondeggiando
Dimentico del suo peso
Cade, l'ultimo bicchiere di questa notte