Specchio
Scorgo il mio corpo avvizzito
non ancora appassito,
con fierezza ho negli occhi
il mio futuro,.
la consapevolezza
del tempo vissuto
mi rende riflessivo
nel parlare e convinto nell'agire,
conservo il passato
nella cassaforte della mente,
cosciente nel ricordare
situazioni accadute
che si ripetono
nei giovani oggi,
umile nel non volermi
intrufolare con un consiglio,
sapendo che ogni esperienza
deve essere personale,
ho imparato a non lamentarmi
e a non recriminare,
godo al pensiero
di un domani migliore,
con più calore,
a momenti felici da vivere
accanto alle persone
che mi amano,
riconoscendo che
l'amore definisce le scelte e,
allo stesso tempo,
ci isola.
Quanta strada
ho ancora da percorrere,
quante frecce da scagliare,
tanti colpi da parare,
quanti ardori da calmare,
a fronteggiare
il mio sapere
e le mie risorse mentali.