Spenti i sensi son dal dì dell'abbandono tuo
Un lontano giorno due innamorati un tempo
su una spiaggia soli e all’amor giochi ameni
dolci vision e all’animo portavano gaiezza
ma... ancor vorrei sentire il franger dell’onda
marina fragorosa sugli scogli e qui la spuma
nascente e a morir pronta tu veder coglier
con le mani il salmastro spruzzo al labbro
assaporare nostro e del mar l’odore fresco
respirare e lì in alto sentir il canto del gabbiano
e quel suo leggiadro volo con te poi rivedere
vana illusione sol nebbia silenzio muta la natura
che spenti i sensi son dal dì dall’abbandono tuo.