Speranze malate
Le tue gambe arpioni all'interno della mia carne;
i tuoi denti falci che strappano ricordi di niente;
le tue unghie ancora macchiate del mio unico sangue;
la mia anima è una fontana di lacrime che perde.
Uccidimi questa notte, riempi il letto della mia follia,
di questo irrazionale dolore che tormenta il mio fegato.
La mia bile putrefatta mi ha trasmesso l'eresia
che ha corrotto la mia mente e devastato il mio stomaco.
Voglio liberarmi da questi vermi che mi stanno scannnando,
da questi mangia carogne che banchettano sul mio corpo,
ti prego angelo mio, ti sto supplicando:
diventa il mio boia e salvami da questo lurido mondo.