Sperduti in vasti silenzi

Ci ritroveremo un giorno
SOLI
oltre le distese di dune desertiche,
spazzate da venti immemori,
percorse da guaiti lontani,
laceranti, di branchi di lupi.
Oltre gli sterpi e i licheni
e le acque stagnanti, palustri,
oltre i bagliori accecanti
di masse di icebergs
alla deriva,
sperduti in vasti silenzi
densi come nebbia.
Ci aggireremo smarriti fantasmi
paurosi di contatti
con altre mani o volti
che, creduti familiari, ci apparissero
improvvisamente
MUTI.
Scuoteremo impossibili sbarre
ai margini del nulla.