Spettacolo coi fiocchi

mente che t'affolli
t'affanni
perdi il lume della ragione
sei ingestibile
quando la rabbia t'assale

divengo un mostro
forse il peggiore
gli occhi si fan fuoco
le parole lame taglienti

spaventi me stessa
che non mi riconosco
in quelle vesti
imbevute d’odio
di rancore

chissà cosa ti rende
così perfida
da sputar fuori cattiverie
di cui non sai nemmeno la provenienza
mi fai dir cose
che non ho mai davvero pensato
mi fai pensar cose
che non ho mai davvero detto

che un po' t'odio e un po' t'amo
per esser così spudorata
spesso cinica
ma non sempre apprezzo
questo lato di te

ti preferisco quando sei allegra
chiassosa
solare

parole che poche volte t'appartengono ormai
ma t'accetto così
cara mente
che  andarti contro
è come scavarsi la fossa

un giorno tornerò a guidarti
per ora le redini sono tue
dannata mente
che come la padrona
non lasci spazio agli altri
ti piace aver i riflettori addosso
fai solo spettacoli coi fiocchi
sennò non t'esibisci

non saresti te
se non fossi in questa maniera
non sarei me
se non ti lasciassi comandar i giochi