Poesia
Spia
Se mi avessi presentato
una sola cicatrice del tuo passaggio,
una virgola che interrompendo il sorriso,
suggerisse la fragilità del tuo restare,
avrei risparmiato alla mia bocca l'affanno di carezze
che non mi appartenevano e recavano l' odore
di altre cento labbra. Il calco del budello di corpi
ansiosi di deridere il mio essere matrice alla sconfitta.