Splendori di luci opache
M'avvicino ancora in volo
verso il 65° atterraggio
affidando all'inerzia
i comandi del mio vivere
con la mente che ha disperso
i suoi pensieri fidati
Ozio nelle ore d'ogni dì
sdraiato su strade difficili e accidentate
a rafforzare l'indignazione
d'appassionate lagnanze
in sentimenti nevrotici
nel lottare con i dolori dell'anima
E m'immagino
davanti a uno scaffale di libri
nella felicità di leggere
per capire il mio Essere
ancor meglio
di qualche mio anziano amico
che pure oziava
ma leggeva senza comprendersi
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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