Poesia
Spontaneità
Lascerò che l’orecchio ascolti le melodie anonime,
che lo sguardo penetri la grazia dell’essenza,
che le narici odorino fragranze esenti,
che la bocca gridi l’ineffabile.
Lascerò che il corpo incalzi la bellezza del respiro
e il pensiero s’incanti dinanzi al nulla.
Aspetterò quietamente, senza esortare alcunché
e ogni cosa avrà luogo da sé.