Sto in cerca di te
mia dolce creatura
chiamata donna
al suono che al dolce
mitigar ti solleva
spiga di cui
io mi vorrei cibare.
Passi con
in cuore l'amarezza e
il berretto.
Sto in cerca di te
prendendo slancio mi
lancio
apro le ali
per veder se ci sei.
Al mite sole
continuo a cercarti
invano...
6 marzo 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
La vita è un volo di uccello troppo bello per sprecarla