Sul cordolo

(Corro sul cordolo
delle interiezioni
che chiudono 
le aiuole dei silenzi
che mi son portato dietro
dal ritorno).

Mi chiedo che cos'è
che spinge il piede
a correre sul filo del rasoio
schivando la falcata
a botta piena
con l'immenso spazio aperto
circostante.

("Rompi il fiato adesso
verso i tuoi silenzi
e aumenta la falcata
ora che puoi").

Il fiato è rotto
insieme con la voce
che scarica il suo urlo
a liberare.
Sulla sua coda
che intorno ha fatto il nido
tutto si ferma,
guardo in silenzio
e rido.