Sull'uscio

Sull'uscio appena fuori subito con gli occhi rivolti al cielo vedo chiazze d'azzurro sotto cui aleggiano indisturbate tortorelle a divenir nella mia mente coscienti pensieri di silenti tormentivocianti in quei volteggiIstanti che mi ricordanol'inizio d'ogni mio giornoavvolto nella solitudine intima amica affezionata e preziosa alleata di ore baldanzose e incerteE diventano avventuree devastazionii conflitti interioritra la fede dell'animae l'intesa raggiunta dal cuore con il vivere di tutti i giorni.Cesare Moceo poeta di CefalúDestrierodoc @ tutti i diritti riservati