Sulla parete, stesa

La donna nuda
stesa sulla parete
ti sembra me
o sono io che sembro lei
e tu sei Newton
mi fotografi dalla retina
e tanto brilli, e insinui
Un tram a distanza
agita l'orlo alla finestra
parallelo il tuo umido soul
trema, nell'orecchio
Ci balliamo la notte
appena nata
niente musica, solo scena
La mano al cingolo del fianco
non domanda permesso
Siamo fatti di pelle e luce
di luce e di blues

(poesia edita in "Canti di carta" Fara editore 2017)