Sulla punteggiatura
Tosto e' il "!" nel ribadire un concetto
quanto almeno gentile e' la "," nel far prender fiato allo stanco lettore al suo cospetto
e furba fa pesar la sua assenza con un cambio di senso talvolta di tutto rispetto
sempre a dubitare e a chiedere il servile "?" poco si cura poi del resto
e che dire dei ":" o ";" gli uni sempre a spiegare come agli allievi il maestro e a far del bello in luogo di ostentare insicurezze gli altri
non sono allora piu' raffinati loro? "..." (I puntini di sospensione) che nulla dicono e tutto lasciano intendere umilmente rimettendosi alla discrezione di chi li legge... lettore
certamente li preferirai al rigoroso solo "." che categorico dietro di se' il periodo conclude e presuntuoso tutti mette a tacere a fine discorso