Vivo come angelo simmetrico
aspirando al cielo
Di nuvole vagabonde
e follia
Ero ninfa di mare
riemergo
da acque inconscie
Cammino su pezzi
di vetro
Che m'hanno lanciato
i maligni del dolore
Vivo come angelo simmetrico
e suono la mia musica
in questo teatro
allucinato
Ho una compagnia di matti
e un bicchiere sempre pieno
E questa solitudine
non uccide
non logora
Questa solitudine
è fiore
selvatico
di deserto
12 agosto 2013
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Il primo obiettivo di uno scrittore,è essere comunicativo.Criptare le parole,è un po' come urlare da una campana di vetro.Non vi sente nessuno,se non il vostro ego.