Tal io Sono
Sono tutto e sono nulla
So tutto e non so nulla
Sono di tutti e di nessuno
È forse questa libertà?
È forse questo laccio?
L’amore
ch’a sapienza m’inanella
è lo stesso che mi cancella
L’amore
che a ognun m’avvince
da tutto m’allontana
Son di tutti e di nessuno
Ognun è soffio del mio vento
‐ fiato del mio polmone ‐
Ognun è onda di diaframma
ch’il mio petto abbassa ed alza
L’ognuno è il cielo
che m’armonizza
e in cieli
‐ miei soltanto ‐ m’accompagna
Son tutto ma non son proprio nulla
So tutto ma non so proprio nulla
Sono in tutti dolcemente espansa
Pur di nessuno
il mio cuore è nido
La mia libertà è la mia catena.