Poesia
Tè con le mosche
Ho fatto entrar due mosche
nella mia stanza,
chiedendole però
di non portar disturbo.
Si sono accomodate senza grazia
sul mio divano color déjà‐vu.
Mi hanno chiesto
un tè alle cinque
e quei biscotti
"che servi sempre tu".
Le ho invitate
ad andar via
e loro senza ritegno:
"Non ci siamo appoggiati su di te
perché di noi
non sei neanche degno".