Tendere d'aria sospesa

Se poi sentissi tendere
tutta l’aria sospesa 
‐ne tocco il fruscio e sotto l’ala 
ricamo finestre e arcani m’abbracciano‐

se ora quieta mi plasmo 
agli estremi del tempo
da incantesimo in parole radici 

tu argine e solco in acque d’attesa
discendi lo sguardo in questa lucida oscurità
alfabeto al pensiero, fiorisci densità 
al pioggiare di ogni terra che ci appartiene
valicata legata saldata, 
di pietra erosa da un bacio.