Ti aspetterò
a gustare il tempo
che se ne andrà
ripensando
agli umori sbagliati
al rivedermi bambina
a proclamare un cambiamento
con la voglia del medesimo
punto
di fronte a virgole e punti
dove mi perdo
assorta nel panorama
su uno sfondo bianco
fisso e ricorrente
come un cavaliere
e la sua sposa
che corrono insieme
splendidamente complici
sullo strascico sospeso
e trepidante
in liquide distanze
Pensando al Nuovo Anno
21 dicembre 2011
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Non aspettarti mai niente da chi niente ti darà, ma fai lo stesso, se quel che fai, gioire ti fa