Ti ho vista in bianco e nero

Ti ho vista in bianco e nero
e col cuore un po’ pesante ho mandato giù l’amaro
ti ho vista in bianco e nero
mi ha fatto preoccupare, devo essere sincero

mentre parlavi le parole che non avevi mai parlato
e il tuo sguardo era forte, di una forza che non ha mai avuto
tenevi nervosa il bicchiere tra le mani, freddo
scivolando le gocce come le lacrime che non conoscevi

e il tuo assalto era violento, come il controluce del locale
mentre piccole dita suonavano jazz

ci sei, non ci sei, ci sei, ora no
vorrei, non vorrei, forse adesso tu no

e allora dimmi se è vero che mi vedi ancora
fragile come un tempo, senza armi né armatura
o se capisci che è passato il passato che c’è stato
e che non ritornerà se non lo vorremo noi

né io
né te
né io
e…