Toglimi il sonno
Toglimi il sonno,
notte.
Lasciami vivere ancora un po’
sveglio.
La mia bella mi attende,
tra lenzuola fresche e oscure
come la stiva di un veliero.
Almeno un’ora…
Svegliami luna!
che il tuo regno merita più del giorno,
ha la stessa atmosfera del sogno
e lo regola la magia.
Una stanza è il mio castello,
un letto il mio trono.
Lei vuole me, non altri,
ed è disposta all’amore.
Sei ampia, notte,
silenziosa e vicina,
intima anche quando sono per strada.
Entro nel suo sogno,
porto in dono magia.
Vivo di giorno, rivivo di notte.
Trascendo il reale se veglio
o mi sveglio.
La stanchezza divora le sue tenere carni.
Se fossi morto
dormirei al suo fianco.
Ma sono vivo...
Mi alzo, cammino
e continuo a sognare.
Questa è la magia.