Poesia
Tra fango e gloria
Tonitruante quanto basta
m'immergo in pigli ambiziosi
con i quali affrontare
il mare delle avversità
E affido il desiderio d'amare
ai sentimenti salvati
dalle tempeste della vita
e banchettare tra quelle viscere
a raccontare delle emozioni
annegate in quei flutti
ma sopravvissute all'immortalità
perché toccate
dalla sorte della morte
e obbligate a respirare questo mondo
di nevrotiche follie e dubbie moralità
E prigioniero dei rimpianti
subisco pene per colpe non commesse
.
cesaremoceo
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