Tra i morsi della fame

Banchetto senza di me

al tavolo apparecchiato
di tutti i miei pensieri

tutta la notte

nell'assidua libidine
che avvolge ogni pietanza

emozioni sentimenti passioni

piaceri e dolori che non riesco
a staccare dai loro vizi

e approfittano felici del mio vivere

E inutile diviene per me

ubriacarmi di pianto
tra quei cibi sanguinanti di vita
.
Cesare Moceo @
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