Tra il sonno e la veglia
Tra il sonno e la veglia
ho fatto un viaggio,
ero in un treno che aveva
fuori dal finestrino
un mare calmo.
Forse tornavo in quel luogo
dove ti ho incontrato
in un tempo lontano,
che avevo quasi dimenticato,
forse tu sei ancora lì
dove sboccia l'estate
anche in un giorno di dicembre,
anche se nei miei occhi
si vedono orizzonti di desolate terre.
Forse tornavo per ascoltarti ancora,
non riuscivo a continuare
senza le tue parole
e tra il sonno e la veglia
ho rivisto il tuo volto,
ora dormo ancora un po'
per viverti ancora
in questo mio onirico viaggio.