Poesia
Tra polvere e cocci di mare
A cosa serve
voler rintracciare a tutti i costi
il punto d'incontro
anche quando non c'è più
Forse sarebbe meglio
inventarne un altro
per non scivolare ciascuno
in grembo alla sua solitudine
Ma se anche esistesse
sarebbe un punto vuoto
come la cruna di una bugia
dentro cui infilare
il naso lungo
Il naso. Il naso!
Lungo come il divario
‐un occhio d'immenso‐
tra quando si era uno
e i mille e più pezzi di noi,
ormai che non sarà più estate
se non sulla mensola accanto al camino
tra polvere e cocci di mare
Come si fa a baciarsi di nuovo
come una volta
se i nasi sono lunghi
e il disincanto impazza...