Nel mio castello
senza porte né finestre
lascia la tua lampada accesa
perché io segua
tra profumi d'incenso
le tue orme silenziose.
Ha un pianto di principessa
dimenticata
il mio cuore
un grido di cristalli in frantumi
la mia voce
che non sa revocare in te
l'illusione d'ogni giorno.
Sbatte il vento sulla finestra chiusa
... un sussulto di poesia
il mio sogno
che si risveglia
e getta un ponte di granito
tra il tuo cuore e l'eternità.
18 dicembre 2009
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Per chi ha fede, e poco importa in cosa, nessun viaggio è troppo lungo, nessun dolore insopportabile, nessuna disperazione tanto colma di speranza.