Transumanza Giovanile
Incoscienti scendiamo
Per l'antica mulattiera
Fra l'assolata campagna
Tanto quiete da far paura
Con stupore lasciamo la salita
Rotta dai soli nostri passi
Scostando rami di giuggiolo
E sterpaglie di more spinose
Fuori dalla boscaglia un sospiro
E via per la pianura già mietuta
Muore quel lugubre smarrimento
Alimentato dal sollievo del vento
E così rinfrancati e fiduciosi
Una rinnovata fiducia ci sussurra
E ci fa ritornare sereni e fiduciosi
Sotto un sole che ci riscalda di gioia
Dalla rupe alla valle della fiumara
Prendiamo la strada che porta al paese
La sicurezza dei posti a noi familiari
L'essere quasi a casa toglie ogni paura.