Tre calici
Ne verso uno per il ritorno.
Alla goccia il passo.
La direzione è quella giusta
proprio nel fondo alle mie spalle
...ci fosse un mai a farmela ritrovare.
Se lascio in stecca
un tempo secco, asciutto
vuol solo dire che non mi servirà
ad attraversare il sole insonne
in stanco assalto
all'ancora assurdo e scuro
d'un altro assorto mercoledì.
Ed alza il vino
poi danne giù
al mio passare
l'assaggerò.
Uno lo bevo piano.
La strada chiama attenzione e passa da me.
Non è paura se seguo il richiamo
di fischi abbandonati dalle stazioni
lasciati lì a languire tra queste mani
che hanno visto un mondo
che i miei occhi possono solo immaginare
persi all'ascolto di C‐R‐A‐Z‐Y‐M‐A‐R‐Y.
Il terzo d'un fiato.
E'quasi casa questo mio andare.