Tre Cento settantasei

Nella casa dei gesti rimandati, ogni cosa e' malata: il divano eroso dagli assenti, la tavola condannata all'artrite. Solo una pila di valigie sta appollaiata sull'armadio con altezzosità di nido. Se le aprissi non troverei pigolii, non una muta di destinazioni ma solo ricorrenze di cui non faccio più parte, di cui taccio le candele ed il numero da impagliare. Un fagiano sviscerato dalla taglia giusta per la vecchiaia.'