Tre Cento ventitre
Questa notizia di pioggia in visita
passa di bocca in bocca con la foggia
del pettegolezzo. Dalle labbra indurite
degli anziani scivola alle culle su cui una
mano tira il lenzuolo accantonato.
Lo dicono due donne e si augurano
il contrario, come auruspici scommettono
sulle viscere del cielo: non può tuonare
se ritardano le nubi, prime , furiose
commensali. Ma c'è una portata che
è imprevista:oltre il ricamo della giornata
azzurra è là che va cercato l'ospite nuovo.
Adesso anche io siedo e con tutti gli
altri aspetto scappi all'estate uno
starnuto:se guarirà, è da vedere,
intanto, previdenti, le accomodiamo il letto.