Batte un albero nei tuoi occhi,
ruggisce un oceano nelle mie dita,
sogno con un giorno senza domande,
con una primavera in inverno,
voglio regalarmi al vento,
attraversarti il petto con i miei versi,
rinchiuderò il mio tempo in un sospiro,
bacerò la pioggia nelle tue labbra,
tutto è gratis se non compri niente,
niente è sufficiente per sentirti,
cercami dove respiri il caos,
dove i numeri si suicidarono
perché una poesia malinconica
iniettò loro la sua triste bellezza.
4 dicembre 2015
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