Turbe di futuro... m'assalgono

Non penso mai ai compensi
che potrebbe darmi la terra

né ai tormenti
che essa mi riserva

nel mio cuore
che ancora canta fausti presagi

pur nei venti contrari
soffiati dal destino

Tutti là andremo

adorni d'avorio
e avvolti in porpore coperte

noi

sia vincitori che vinti

coinvolti nelle menti
disperse ai quattro venti

a cinger le anime
di peccati e pentimenti

E solo i più fortunati
avranno il dono

di poter riguardare al passato
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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