Tutta la notte
Tutta la notte
ha pesato il suo piombo
su questa sola ombra terrestre
scardinando lentamente
le passate imprese
del ritorno dai mari.
Qualcuno se ne è andato
in silenzio,
qui si è riversato il suo compiuto
galleggiando incolume nel buio.
Ho sentito respirare
le bestie notturne
e il cuore
ha battuto ancora e forse ha
davvero pulsato insieme
al denso plasma oscuro.
Quando mi parlerai
mi troverai diversa,
sopravvissuta al vuoto e plurale ma
io ti vedrò
nella tua luce minima
cercare,
e i segni a te invisibili rotoleranno
intorno alla tua armatura,
emessi dal tuo stesso fiato.
Ma ti amerò ancora
e tu non saprai che farne.