Tutte le donne
Madre
da ascoltare quei battiti
di ataviche ansie
irrisolte
Figlia
quando ascolti le mie
in serate elettriche
da annegarci i pensieri
e le voci
Amica
da giocare a freccette
di parole e risate
gareggiando di intuito
giocolieri di verbi
e sarcasmi a metà
Amante
improvvisa di colpo
se ti inventi qualcosa
che ti passa nel sangue
ubbidiente o regina
in momenti alternati
di una tacita intesa
di pelle.
Bambina
coi capelli arruffati
scalza
o con tacchi da diva
Struccata
col rossetto soltanto
che ti lasci la firma
sugli anfratti nascosti
che sai
Complice
se facciamo un progetto
litigando di grida
con un bacio nel mezzo
arrabbiati di gioia
convulsa
Viva
quando appari nel buio
con in mano un bicchiere
e un sorriso beffardo
di sorpresa intrigante.
...E gioco
brindo a questo stupore
infiammandoti gli occhi
con carezze intuite
Brindo
non credendoci ancora
brindo a tutte le donne
che fai nascere in me