Tutti pazzi per la festa... e poi...

Passata la festa

mi ritrovo a sbirciare di sottecchi
facce senza felicità e prive d'ogni ardore

con le guance scavate dalla rabbia
che nei racconti di questo domani

mostrano i solchi duri e ostinati
d'una sommessa insoddisfazione

E se vanno a drappelli

tutti assieme sottobraccio all'ipocrisia

tra cenni pigri d'inutili saluti
e a passo lento e solitario

come si va quando
si è sospinti dalle delusioni

mostrando al mondo gli egoismi
che nelle feste feriscono i cuori
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Cesare Moceo @
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