Tra le tue mura
tutto passa davvero,
se ne sta indietro.
Passa la vita
con le coperte stese sul tuo freddo.
Se l’orma si cancella
resta negli occhi il solco delle mani,
il gocciolare fiele
da fauci arrese.
Tutto passa davvero,
il peso sullo sterno, quel martello
di tempie sul pensiero
dove il tuo sangue è nero come un lago
di notte sola.
7 settembre 2017
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