Poesia
Ufficio oggetti-smarriti
Non mi recherò all’ufficio oggetti‐smarriti
per cercare i palloncini che ho perduto nel cielo
o a reclamare gli amici che non ho rivisto più.
Li ho lasciati andare io, ho allentato la presa,
non è stata distrazione o amore per la libertà.
Il cielo è pieno di palloncini colorati
e la mia agenda di nomi che non ricordo più.
Ma domani è un giorno di festa:
a mia figlia un palloncino e per me un’agenda nuova.