Eravamo in treno
per raggiungere le tracce
di un infinito,
mi prendesti per mano,
poi, un bacio.
Eravamo dentro
un giorno d'amore,
eravamo tra innocenza
e desiderio,
io che sentivo
tutto quell'incanto
cadermi addosso,
tu che non ti accorgesti
che piangevo dentro
dove c'era un cielo
che imbruniva,
mentre fuori il sole
mi chiedeva il sorriso
ed io che avrei voluto
non far finire quella corsa
verso un infinito
da te diviso.