Un regalo per due

l’avevo in mente
invitarlo a sgualcire la soglia.
era sutura imprecisa, intanto, un pianeta solitario
fuori dal raggio ‐era il fuoco del telescopio.
il mezzo vuoto che incide, chiama.
io l’ecolalia delle corde
un andante curioso di occasi
da non aver paura più
dell’oltre l’oltre.

(In "Versante ripido" n.3  luglio 2019)