UNA CAREZZA
Lascia che ti accarezzi il volto
accompagnando nella carezza
il ricordo di quando ero bambina
e tu accarezzavi me,
rivedendo te piccolina.
I folti capelli bianchi
gli occhi infossati e stanchi,
ti osservo e mi si stringe il cuore
colmo com’è d’infinito amore.
Spesso mi assale la paura
che tu mi possa lasciare
ma non riesco a raggiungerti…
non riesco a tornare
ferita come sono, dopo essere stata tanto male.
E non vivo il mio tempo…
e lo lascio passare
scrivendo di te, di me…
di ciò che vorrei fare.
Fammi una carezza
che mi porti la dolce brezza del vento
che si annidi nel mio cuore ormai spento
e mi porti i ricordi di una ninna nanna
per rivedermi addormentata sul tuo petto…
ancora una volta…
Mamma.
(Dal libro Carezze D’Aria)