Tracciabile il mio nascondiglio
che sono le mie parole
che, a volte, sono in rima
e che quasi mai mi si posano
sulla bocca,
ma cadono su fogli bianchi
d'infinito immaginato,
lì posso trovare tutta la libertà
che ho sempre cercato.
Il tempo sembra avere un ritorno
nelle parole in cui mi rifugio,
guardo indietro per rivivere
quello che ho amato,
poi nel presente mi accogo
di quello che perduto
e mi concedo di andare
a spezzare una catena
fatta di mille e mille parole,
dove c'è un vento che infuria
sul mio dolore.
17 novembre 2024
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