Poesia
Una corruzione
Uno spazientito pezzo di carne,
s’appresta a rigenerare
le sconsiderate fattezze
di un tessuto morto.
Il destino invidioso lo blocca,
gli chiede il pizzo.
La carne lo guarda,
con odio viscerale.
Butta giù qualche lacrima,
e abortisce… lasciandolo
a mani vuote.