Una giornata senza senso e senza tempo
Oggi una giornata senza senso e senza tempo, legata solo al tempo passato non a quello a venire. Gocciola il cielo e si sperde in rivoli di vapore concentrato in lacrime cadenti e avvolgenti il mondo delle cose e dei miei pensieri che sono neri come l’asfalto delle strade bagnate, e si aggrovigliano in corone di spine per ornare l’anima crocefissa che fissa inebetita la vita, ma quella altrui come una benedezione che non ti ha toccata, e ti senti esiliata in un posto lontano che si chiama te stesso, la stessa tua natura innaturale che ti separa dall’esistente. Veleggia nel sangue un tranquillante, medicina diabolica carica di lusinghe, cedi al suo bacio e ti addormenti, e si addormenta il dolore e le parole che non smettono di sgranarsi nella tua mente come il lamentoso scorrere del rosario.