Una guerra segreta

Una guerra segreta
consumava le mie parole,
diventavano silenzi
sgretolati alla luce,
foglie cadute
da alberi ancora
corposi d’estate.
Non riconoscevo più
la mia voce,
sembrava ferirsi ad ogni
parola d’amore pronunciata,
sembrava difendersi
ad ogni risposta
con lacrime raccontata.
Il tempo ha reso gli affanni
più evidenti,
trasformandoli in argento
di sogni stanchi.
La mia guida
è la tua mano che stringo,
la guerra segreta, ormai,
si è dissolta nel mio palmo.